Aggettivo possessivo - Aspetto morfologico

Gli aggettivi possessivi sono parole che indicano a chi appartiene la persona, l'animale o l'oggetto di cui si parla nella frase. Essi stabiliscono un rapporto di possesso tra il possessore e ciò che viene posseduto.

Esempi di frasi con aggettivi possessivi:

• Il mio cane è molto affettuoso (il cane appartiene a me)

• La tua bicicletta è nuova (la bicicletta appartiene a te)

• I nostri amici sono simpatici (gli amici appartengono a noi)

Come si può notare, l'aggettivo possessivo concorda sempre in genere (maschile/femminile) e numero (singolare/plurale) con il nome a cui si riferisce, non con il possessore.

È importante distinguere gli aggettivi possessivi dai pronomi possessivi: gli aggettivi accompagnano il nome, mentre i pronomi lo sostituiscono.

Ogni aggettivo possessivo presenta quattro forme diverse per concordare con il nome a cui si riferisce:

• Maschile singolare: mio, tuo, suo, nostro, vostro

• Femminile singolare: mia, tua, sua, nostra, vostra

• Maschile plurale: miei, tuoi, suoi, nostri, vostri

• Femminile plurale: mie, tue, sue, nostre, vostre

Esistono due forme invariabili che non cambiano mai:

• Loro: indica il possesso di più persone (terza persona plurale)

• Altrui: significa 'di altri', di uso più letterario

Esempi di concordanza:

• Il mio libro (maschile singolare)

• La mia penna (femminile singolare)

• I miei quaderni (maschile plurale)

• Le mie matite (femminile plurale)

Per una visione d'insieme, ecco la tabella completa degli aggettivi possessivi italiani:

PRIMA PERSONA SINGOLARE (io)

• Maschile singolare: mio

• Femminile singolare: mia

• Maschile plurale: miei

• Femminile plurale: mie

SECONDA PERSONA SINGOLARE (tu)

• Maschile singolare: tuo

• Femminile singolare: tua

• Maschile plurale: tuoi

• Femminile plurale: tue

TERZA PERSONA SINGOLARE (egli/ella)

• Maschile singolare: suo

• Femminile singolare: sua

• Maschile plurale: suoi

• Femminile plurale: sue

PRIMA PERSONA PLURALE (noi)

• Maschile singolare: nostro

• Femminile singolare: nostra

• Maschile plurale: nostri

• Femminile plurale: nostre

SECONDA PERSONA PLURALE (voi)

• Maschile singolare: vostro

• Femminile singolare: vostra

• Maschile plurale: vostri

• Femminile plurale: vostre

TERZA PERSONA PLURALE (essi/esse)

• Forma invariabile: loro (per tutti i generi e numeri)

Gli aggettivi possessivi sono generalmente preceduti dall'articolo determinativo. L'articolo concorda anch'esso in genere e numero con il nome:

• Il mio zaino (maschile singolare)

• La tua casa (femminile singolare)

• I nostri giochi (maschile plurale)

• Le vostre scarpe (femminile plurale)

Tuttavia, esistono casi particolari in cui l'articolo si omette:

Con i nomi di parentela al singolare:

• Mia madre, tuo padre, sua sorella, nostro zio

• Ma: Il nostro papà, la mia mamma (con diminutivi si usa l'articolo)

Con l'aggettivo possessivo 'loro':

• La loro madre, il loro padre (si usa sempre l'articolo)

In alcune espressioni fisse:

• Casa mia, casa tua, colpa mia, per conto mio

Nelle esclamazioni:

• Mamma mia! Dio mio! Povero me!

Per comprendere meglio l'uso degli aggettivi possessivi, analizziamo alcuni esempi pratici:

Frasi con concordanza corretta:

• Il mio gatto dorme sul divano (maschile singolare)

• La sua bicicletta è rossa (femminile singolare)

• I nostri compagni sono bravi (maschile plurale)

• Le vostre idee sono interessanti (femminile plurale)

Con nomi di parentela:

• Mia nonna cucina molto bene (senza articolo)

• Tuo fratello gioca a calcio (senza articolo)

• La loro zia abita a Roma (con articolo per 'loro')

Errori comuni da evitare:

• ❌ La mia nonna → ✅ Mia nonna

• ❌ Loro padre → ✅ Il loro padre

• ❌ Il miei libri → ✅ I miei libri

• ❌ La suo zaino → ✅ Il suo zaino

È importante distinguere tra aggettivi possessivi e pronomi possessivi, poiché hanno funzioni diverse nella frase:

Aggettivi possessivi:

• Accompagnano sempre un nome

• Il mio cane è docile (mio accompagna 'cane')

• La tua scrivania è ordinata (tua accompagna 'scrivania')

Pronomi possessivi:

• Sostituiscono il nome

• Il cane di Marco è agitato, il mio è docile ('il mio' sostituisce 'il mio cane')

• La scrivania di Lucia è disordinata, la tua è ordinata ('la tua' sostituisce 'la tua scrivania')

Come riconoscerli:

Se dopo la parola possessiva c'è un nome, allora è un aggettivo.

Se dopo la parola possessiva non c'è un nome, allora è un pronome.

Esempi a confronto:

• La mia penna → aggettivo (accompagna 'penna')

• Questa penna è la mia → pronome (sostituisce 'la mia penna')

Per padroneggiare l'uso degli aggettivi possessivi, è utile seguire alcune strategie di riconoscimento:

Strategia 1: Identificare il possessore

• Chiedersi: 'Di chi è l'oggetto di cui si parla?'

• Il cane di Maria → il suo cane

• I libri di noi ragazzi → i nostri libri

Strategia 2: Verificare la concordanza

• L'aggettivo deve concordare con l'oggetto posseduto, non con il possessore

• Maria ha una borsa → la sua borsa (femminile come 'borsa')

• Marco ha una borsa → la sua borsa (femminile come 'borsa')

Esercizi tipo:

1. Completa con l'aggettivo possessivo corretto:

• Io ho un cane → Il _____ cane (mio)

• Tu hai una gatta → La _____ gatta (tua)

• Noi abbiamo dei giochi → I _____ giochi (nostri)

2. Trasforma usando l'aggettivo possessivo:

• Il libro di Anna → Il suo libro

• La casa di voi → La vostra casa

• Gli amici di loro → I loro amici

Gli aggettivi possessivi compaiono in molte espressioni idiomatiche e usi particolari della lingua italiana:

Espressioni con valore affettivo:

• Mamma mia! (esclamazione di sorpresa)

• Povero me! (espressione di commiserazione)

• Santo cielo! (esclamazione di stupore)

Locuzioni avverbiali:

• Per conto mio (secondo me, per quanto mi riguarda)

• A modo suo (secondo le sue abitudini)

• Di sua spontanea volontà (volontariamente)

Forme di cortesia:

• Vostro onore (rivolgendosi a un giudice)

• Sua eccellenza (rivolgendosi a un'autorità)

• Vostra maestà (rivolgendosi a un re o una regina)

Espressioni temporali:

• A suo tempo (al momento opportuno)

• Ai nostri giorni (attualmente)

• Ai loro tempi (quando erano giovani)

Questi usi mostrano come gli aggettivi possessivi siano profondamente radicati nella lingua italiana e contribuiscano a creare sfumature espressive particolari.