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Complemento Di Prezzo

Pubblicato il 27/01/2025
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Il complemento di prezzo è un complemento indiretto che indica il costo di un bene o di un servizio. È fondamentale nell'analisi logica per comprendere le relazioni economiche espresse nelle frasi. Questo complemento risponde alle domande 'quanto costa?', 'a che prezzo?' e aiuta a specificare il valore monetario di transazioni commerciali.

Definizione e funzione

Il complemento di prezzo indica il costo di qualcosa o il prezzo a cui qualcosa viene acquistato o venduto. È un complemento indiretto che specifica l'aspetto economico di un'azione.

Risponde alle domande: Quanto costa?, A che prezzo?, Per quanto?

Esempio: Ho venduto la moto a 3700 euro. La domanda è: 'A che prezzo hai venduto la moto?' Risposta: 'A 3700 euro' (complemento di prezzo).

Come si forma

Il complemento di prezzo può essere formato in diversi modi:

1. Con preposizioni semplici: a, per, da

Esempi: L'ho comprato a 50 euro, Venduto per 200 euro, Scarpe da 80 euro

2. Senza preposizione con i verbi 'costare' e 'pagare':

Esempi: Questo libro costa 15 euro, Ho pagato molto quella macchina

Verbi che richiedono il complemento di prezzo

I verbi più comuni che si accompagnano al complemento di prezzo sono:

Verbi di compravendita: comprare, vendere, acquistare, cedere

Verbi di costo: costare, valere (in senso commerciale)

Verbi di pagamento: pagare, spendere, sborsare

Verbi di affitto: affittare, noleggiare, prendere in affitto

Espressioni idiomatiche

Il complemento di prezzo può essere espresso anche attraverso espressioni idiomatiche che indicano un costo elevato o ridotto:

Costo elevato: una fortuna, un occhio della testa, un patrimonio, carissimo

Esempi: Quella macchina costa una fortuna, Ho pagato un occhio della testa per quella casa

Costo ridotto: a metà prezzo, per quattro soldi, a prezzo di saldo

Esempi: L'ho comprato a metà prezzo, Venduto per quattro soldi

Avverbi e locuzioni avverbiali

Il complemento di prezzo può essere espresso anche tramite avverbi o locuzioni avverbiali che indicano quantità:

Avverbi: poco, molto, troppo, parecchio

Locuzioni avverbiali: di meno, di più, abbastanza

Esempi: Questi vestiti costano troppo, Ho speso di più del previsto, Costa poco ma è di qualità

Differenza tra complemento di prezzo e complemento di stima

È importante distinguere il complemento di prezzo dal complemento di stima, che indica un valore generico e non un costo stabilito:

Complemento di prezzo: indica un costo reale per la vendita o l'acquisto

Esempio: Questo libro costa 20 euro (prezzo effettivo di vendita)

Complemento di stima: indica un valore percepito o una valutazione

Esempio: Questo libro vale 20 euro (stima del valore, non necessariamente il prezzo di vendita)

Conclusione

Il complemento di prezzo è essenziale per esprimere con precisione le relazioni economiche nella lingua italiana. La sua corretta identificazione nell'analisi logica aiuta a comprendere meglio il significato delle frasi e a distinguerlo da altri complementi simili come quello di stima. Padroneggiare questo complemento è fondamentale per una comunicazione chiara e precisa in contesti commerciali e quotidiani.