Sezione Italiano - Contenuti completamente gratuiti
✍️

INVALSI Italiano - Seconda Primaria 2023-2024

Test in Corso - 100% Gratuito

Domanda 1 di 19

0 domande risposte su 19

Progresso0%
Domanda 1
1 punto
Chi ama il sole?

Testo di Riferimento

Come ebbe origine l'arcobaleno
In un piccolo villaggio vivevano due streghe gemelle, Anna e Berta, uguali come due gocce d'acqua. L'unica differenza tra loro era che Anna amava la pioggia, mentre Berta avrebbe voluto che splendesse sempre il sole. Al mattino, quando si svegliava, Anna teneva gli occhi chiusi per sentire meglio. E quando udiva un gocciolio regolare sul tetto, balzava giù dal letto lanciando un grido di gioia e correva fuori. Berta invece si tirava la coperta sulla testa, indispettita, decisa a starsene tutto il giorno a letto. Al mattino, quando si svegliava, Berta apriva gli occhi con cautela. E quando scorgeva i primi raggi di sole in giardino, balzava giù dal letto lanciando un grido di gioia e correva fuori. Anna invece si tirava la coperta sulla testa, indispettita, decisa a starsene tutto il giorno a letto. Le streghe gemelle avevano studiato a fondo le arti magiche: Anna la stregoneria della pioggia, Berta la stregoneria del sole.
Un venerdì era una giornata di sole e Anna, come sempre, era di cattivo umore. Seduta in camera sua, fissava il pavimento, incollerita. Poi d'un tratto le venne un'idea. «Io sono una strega della pioggia!» gridò. «Quello stupido sole ha finito di irritarmi!» Andò in cucina, riempì d'acqua il pentolone e lo mise sul fuoco. Quando l'acqua bollì facendo salire al soffitto il bianco vapore, Anna pronunciò la formula magica della pioggia: «Nubi scure, vento e tempesta, pioggia cadi sulla testa». Non appena la strega Anna ebbe pronunciato la formula magica, il cielo si oscurò e cominciarono a cadere grosse gocce di pioggia.
Berta entrò in cucina, vide il pentolone fumante sul fuoco e capì. «Se vuoi la guerra, guerra avrai» disse e tolse il pentolone dal fuoco. Poi si infilò in camera sua sbattendo la porta alle sue spalle. Prese la clessidra dallo scaffale e quando la sabbia fine iniziò a scorrere, pronunciò la formula magica del sole: «Grandi e piccoli, dotti e ignoranti, sole scalda tutti quanti». Non appena la strega Berta ebbe pronunciato la formula magica, la pioggia cessò. Anna corse in casa in fretta e furia e, schiumante di rabbia, spalancò la porta della stanza di Berta. «Se vuoi la guerra, guerra avrai» strillò. Ma Berta non si mosse dalla finestra.
«Guarda laggiù, Anna!» mormorò puntando il dito verso l'esterno. All'orizzonte, dove il cielo e la terra s'incontravano, si stagliava un arco multicolore. Era così bello e splendente che le due streghe dimenticarono la loro lite. «È un arco di sole» sussurrò Berta. «O un arco di pioggia» mormorò Anna. «L'abbiamo fatto apparire noi» sussurrò Berta. «Si forma quando cade la pioggia e splende il sole contemporaneamente». «Che bello» mormorò Anna. «Dovremmo farlo apparire più spesso». Berta annuì. Poi rimasero a lungo alla finestra, mano nella mano, a fissare l'arcobaleno, incantate.

Navigazione Domande

Clicca per saltare a una domanda specifica

Navigazione Domande

0 su 19 domande risposte

Risposta data
Da rispondere